L’avvio di Nexum Nord Est Srl, società controllata di NexumStp Spa, e l’ingresso del partner Trovato, con sede a Padova da quasi trent’anni, fa parte di un ambizioso progetto di espansione che sarà sempre più strategico per garantire sostegno alle imprese del territorio veneto.
Mirko Trovato, amministratore della società afferma: Da oggi, con l’ingresso in NexumStp, la nuova struttura di Nexum Nord Est e le aziende che usufruiscono dei nostri servizi sul territorio potranno avvalersi di una maggiore efficienza, conseguente a una migliore razionalizzazione delle attività. Ciò si traduce in risposte sempre più rapide e in soluzioni ancora più complete e innovative grazie a una consulenza multidisciplinare resa possibile dalle sinergie dell’aggregazione e dalla competenza dei vari professionisti. In un momento delicato come quello attuale, saper intercettare con anticipo i fattori di criticità e la conoscenza di strumenti di risoluzione della crisi aziendale, così come cogliere le opportunità che il mercato saprà offrire, costituirà un importante driver di supporto all’imprenditore chiamato ad assumere decisioni di vitale importanza per l’azienda.
In un Paese articolato come il nostro è fondamentale la connessione con il territorio. La conoscenza delle problematiche e dei punti di forza di ciascuna zona, le specificità delle filiere produttive sono elementi che solo chi vive il territorio può conoscere. Considerata la grande importanza della normazione locale, avere degli specialisti affermati per ogni regione d’Italia, come Mirko Trovato, è un punto di forza unico per il nostro gruppo. Con questo ingresso si consolida la nostra presenza in Veneto dove le PMI, che sono storicamente il principale interlocutore di Nexumstp, hanno un peso molto importante sull’economia della regione, conclude Mauro Zanin, AD di NexumStp.
Nexum Nord Est gestirà in continuità con le attività già appartenenti alle competenze del socio Trovato e dei suoi collaboratori principalmente attività di assistenza fiscale e soprattutto di pianificazione fiscale, di assistenza e supporto finanziario, gestione di operazioni di M&A (Mergers and acquisitions) e LBO (Leveraged buy-out). Nell’ultimo anno caratterizzato dall’emergenza Coronavirus, ha supportato diverse società nella conversione dei segmenti di mercato in cui operavano, valorizzando le loro conoscenze e indirizzandole verso le mutate esigenze. Ad esempio, aziende del settore chimico sono state convertite implementando la produzione di disinfettanti; realtà operanti nel settore della tappezzeria hanno affiancato la produzione di mascherine; alcune attive nell’ambito della meccanica si sono riorganizzate per processi di fusione su comparti a maggiore intensità di investimento infrastrutturale. Altre di minori dimensioni, non orientate alla produzione e in difficoltà finanziaria, sono state assistite nella valutazione di processi di integrazione con aziende a mentalità produttivo industriale. Infine, la costituzione di joint venture tra imprenditori del settore è stata spesso la soluzione per gestire e massimizzare gli effetti derivanti dagli incentivi sulla riqualificazione energetica e antisismica.